Sbucciate e affettate finemente la cipolla. Sbucciate le patate, lavatele e tagliatele a tocchetti. Scaldate 4 cucchiai d’olio in una pentola a pressione e unitevi la cipolla, fatela rosolare per un paio di minuti poi unite le patate e i fagioli; coprite col brodo e chiudete il coperchio. Dal momento del fischio abbassate la fiamma al minimo e proseguite la cottura per 35 minuti circa. Se non usate la pentola a pressione cuocete a fuoco coperto per circa un’ora dal momento dell’ebollizione.
Nel frattempo tostate i pinoli in una padellina antiaderente senza condimento per 2 o 3 minuti finché saranno dorati.
A fine cottura regolate di sale e pepe; tenete da parte qualche fagiolo per la guarnizione finale e passate il resto con un frullatore a immersione. Regolate la densità della vellutata aggiungendo, se necessario, un po’ di brodo o acqua. Suddividete la vellutata nei piatti, conditela col Pesto alla Genovese Giovanni Rana, guarnite ogni porzione con i pinoli tostati e i fagioli tenuti da parte e servite.
Sbucciate e affettate finemente la cipolla. Sbucciate le patate, lavatele e tagliatele a tocchetti. Scaldate 4 cucchiai d’olio in una pentola a pressione e unitevi la cipolla, fatela rosolare per un paio di minuti poi unite le patate e i fagioli; coprite col brodo e chiudete il coperchio. Dal momento del fischio abbassate la fiamma al minimo e proseguite la cottura per 35 minuti circa. Se non usate la pentola a pressione cuocete a fuoco coperto per circa un’ora dal momento dell’ebollizione.
Nel frattempo tostate i pinoli in una padellina antiaderente senza condimento per 2 o 3 minuti finché saranno dorati.
A fine cottura regolate di sale e pepe; tenete da parte qualche fagiolo per la guarnizione finale e passate il resto con un frullatore a immersione. Regolate la densità della vellutata aggiungendo, se necessario, un po’ di brodo o acqua. Suddividete la vellutata nei piatti, conditela col Pesto alla Genovese Giovanni Rana, guarnite ogni porzione con i pinoli tostati e i fagioli tenuti da parte e servite.